domenica 22 novembre 2009

Rendi il tuo pc più veloce in 5 mosse

Quanti di voi hanno avuto l'impressione che il proprio computer sia diventato più lento di quando l'avete acquistato?
Durante il loro periodo di vita i computer diventanto più lenti, è quasi inevitabile se li utilizzate costantemente e le ragioni sono molteplici: troppi software installati, troppi programmi all'avvio, file frammentati, virus, spyware e chi più ne ha più ne metta.
Tuttavia, seguendo 5 semplici passi, potrete porre rimedio a tutta questa lentezza:

1. Aumenta la memoria virtuale

La lentezza del computer è principalmente determinata dalla quantità di memoria RAM a disposizione, una scelta ovvia per aumentare la velocità è aggiungere fisicamente delle unità di memoria RAM al proprio computer, se però non avete intenzione di spendere soldi potrete agire sulla memoria virtuale ed ottenere comunque degli ottimi risultati
La memoria virtuale è lo spazio utilizzato dal computer quando non ha più memoria RAM disponibile.
Per accedere alla memoria virtuale cliccate su start , Pannello di controllo e infine su Sistema.
A questo punto si aprirà una finestra in cui dovrete selezionare la scheda Avanzate, ora sotto la voce Prestazioni dovreste vedere il pulsante Impostazioni, cliccateci e si aprirà un'altra finestra.
In fondo a questa finestra vedrete la voce Memoria virtuale, cliccate sul pulsante Cambia situato proprio sotto.
Ora potrete settare la dimensione minima della memoria virtuale, il consiglio è quello di aumentarla ma ricordate di non superare mai la dimensione massima indicata.

2. Elimina i programmi non utilizzati

Andate sul Pannello di controllo e cliccate su Installazione applicazioni.
Ora dovrete semplicemente selezionare uno ad uno i programmi che non vi servono più e cliccare sul pulsante Rimuovi.

3. Recupera lo spazio sprecato

Per effettuare questa operazione dovrete scaricare una piccola utility chiamata CCleaner, è totalmente gratuita ed è scaricabile qui .
Una volta installato il programma avviatelo e dovrebbe comparirvi una finesta come quella sottostante:



Noterete che ci sono 4 sezioni principali: Pulizia, Registro, Strumenti, Opzioni.
Nellaprima sezione noteremo 2 schede: Windows e Applicazioni, da queste potremmo selezionare le voci che intendiamo cancellare dal nostro computer, fate molta attenzione a quello che selezionate, per esempio è sconsigliato cancellare i cookie visto che, nonostante a volte siano utilizzati in modo improprio, sono spesso richiesti per accedere ad un determinato sito.
La seconda sezione è utile per riparare gli errori nel registro, cliccando su Trova Problemi il programma esaminerà il registro in cerca di errori, al termine della ricerca potrete riparare gli errori trovati cliccando su Ripara selezionati, prima dell'effettiva riparazione vi verrà chiesto se volete salvare una copia di backup del registro, ovviamente la risposta è sì.
La sezione Strumenti è molto importante poiché, cliccando sulla voce Avvio è possibile eliminare l'avvio automatico di alcuni programmi, diminuendo di conseguenza il tempo di avvio di Windows.
Nella lista troverete molti nomi non riconducibili a programmi di vostra conoscenza, in questo caso può venirvi in aiuto la Paul Collin's Startup Applications List, contenente molti nomi di applicazioni che compaiono nel menù di avvio, con relativa descrizione.

4. Liberati degli spyware
Gli spyware sono fastidiosi programmi che si installano a vostra insaputa durante la navigazione e, una volta installati, inviano informazioni riguardo la vostra attività online, in modo che chi le riceve possa trarne profitto inviandovi pubblicità mirata ai vostri interessi.
Gli spyware, oltre ad essere scorretti dal punto di vista etico, rallentano la vostra navigazione e necessitano di essere eliminati.
Per farlo ci sono molti programmi scaricabili in rete, io vi consiglio SUPERAntiSpyware che è uno dei migliori, scaricabile
qui.
Installatelo, fate una scansione ed eliminate gli elementi che considerate nocivi.

5. Deframmenta il disco fisso

La frammentazione del disco è un fenomeno che si verifica dopo numerose scritture e cancellazioni di file.
In altre parole, con il passare del tempo, un file non occuperà più un singolo blocco continuo all'interno del disco ma verrà memorizzato in aree disgiunte, risultando quindi frammentato.
Quando il sistema operativo dovrà aprire un file dovrà quindi spostarsi da un area all'altra del disco, con conseguenti rallentamenti.
Si rende quindi necessario effettuare la deframmentazione del disco, per fare ciò cliccate su start e poi su Risorse del computer, a questo punto cliccate con il tasto destro del mouse sul disco che desiderate frammentare, selezionate la voce Proprietà e selezionate la scheda Strumenti, ora cliccate su Esegui Defrag e si aprirà una finestra.
A questo punto non vi resta che avviare la deframmentazione ma attenzione, il processo potrebbe durare diverse ore ed è altamente sconsigliato interromperlo durante l'esecuzione!

Un'ultima nota aggiuntiva: questi consigli sono stati scritti per Windows XP ma si applicano molto bene anche a Windows Vista o ad altre versioni.

I gratta e vinci non sono tutti uguali

Ebbene sì, non tutti i gratta e vinci sono uguali...ma in che senso?
Sicuramente sono diversi nell'aspetto e nel prezzo ma molti non sanno che lo sono anche nelle probabilità di vincita, che significa?

Significa che se acquisto due gratta e vinci diversi ma che hanno lo stesso prezzo con uno potrei avere più possibilità di vincere che con l'altro. Sembra ingiusto vero?

Eppure queste probabilità le decide la Sisal e non si sa con quale criterio, tuttavia il quotidiano online "Il Salvagente" ha stilato una lista dei più conosciuti gratta e vinci in commercio, stimandone le loro probabilità di vincita.
Badate bene che non sono i dati effettivi ma delle stime, che tuttavia suppongo essere molto vicine alla realtà.

Bene, cosa è uscito di interessante da questa indagine? Potrete andarlo a vedere voi in dettaglio sul sito de "Il Salvagente" ma vi lascio comunque qualche anticipazione.
Giocando il famoso "Mega miliardario", al costo di 10 euro, avrete il 35,57% di probabilità di recuperare la cifra giocata (circa 1 su 3) e il 10,62% di vincere una somma fino a 150 euro.

Quante probabilità avete di vincere il superpremio da 1 milione di euro? Ahimè, molto scarse, solo 0,60 su un milione!

Esaminando la lista si nota che uno dei gratta e vinci che più vi conviene giocare è "Affari Tuoi", al costo di 3 euro, visto che ha una probabilità di vittoria del 17,06%, la più alta se rapportata al suo prezzo.

Se avete un minimo di dimestichezza con il calcolo delle probabilità potrete verificare matematicamente una cosa piuttosto ovvia ovvero che le probabilità sono assegnate in modo tale che, all'aumentare delle giocate, perderete sempre più di quello che avete vinto.

Assassin's Creed 2 - Un nuovo spettacolare episodio



Assassin’s Creed 2 è il sequel di uno dei titoli più strombazzati del 2007, un gioco che ha ricevuto buone recensioni e venduto bene ma è stato anche accompagnato da un po’ di delusione.

La storia del primo episodio si svolge nell’anno 2012, anno in cui un barista, Desmond Miles, viene rapito ed utilizzato come cavia per un esperimento. Durante questo esperimento, attraverso un dispositivo chiamato Animus, Desmond comincia a ricordare la vita di uno dei suoi antenati, un assassino vissuto nel dodicesimo secolo che uccide con lo scopo di fermare la guerra in Terra Santa.

In questo nuovo episodio Desmond rivive la vita di un altro suo antenato: Ezio, la cui storia si svolge nel quindicesimo secolo, tra Firenze, Venezia e la campagna toscana.

Il primo Assassin’s Creed combinava storia con fantascienza e gioco stealth con ricerche in spazi aperti. Il risultato fu un insieme di buone idee che però sembrarono essere mezze crude, cioè non adeguatamente sviluppate.
Era divertente per le prime ore ma diventava sempre più noioso con il passare del tempo.

Questo seguito arriva invece molto vicino a raggiungere le ambizioni che gli sviluppatori avevano per il primo episodio. Assassin’s Creed 2 fa pace con i difetti del suo predecessore, migliorando gli aspetti criticati nel primo e trascinandoti dentro ad una trama più interessante che mai.

La struttura è molto più logica che nel precedente episodio e il mondo in cui si muove il protagonista è sicuramente più vivo ed autentico di quanto lo fosse prima. Il modo di muoversi all’interno dell’ambiente e del campo di battaglia è rimasto molto simile a quello del primo episodio, il metodo di combattimento è semplice ma efficace e la selezione delle armi è ottima.

All’inizio forse attaccherete ogni gruppo di guardie che incontrate ma con l’esperienza imparerete che non sempre il combattimento è l’unica scelta: se preferite potrete distrarre i nemici con delle cortigiane, lanciare delle monete per attirare più persone possibili o ancora, più semplicemente, tentare di passare inosservati tra la folla.

I temi dell’onore, della fiducia e della religione accompagnano profondamente la narrativa, i protagonisti compiono le loro azioni guidati da complesse motivazioni, seppur non sempre riconosciute dalla comune morale. Grazie agli emozionanti dialoghi e ad una narrativa efficace, coloro che non hanno giocato al primo Assassin’s Creed potrebbero rimanere sorpresi dall’impatto lasciato da alcuni personaggi e da quanto questi possano essere simpatici o tragici.

Sotto alcuni aspetti si potrebbe definire questo gioco persino educativo, dato che ogni volta che ci si imbatte in un luogo o personaggio realmente esisito è possibile ottenere dei dettagli storici, da non prendere tuttavia come oro colato dato che gli sviluppatori potrebbero aver enfatizzato tali informazioni con lo scopo di rendere il gioco più avvincente

Assasin’s Creed 2 è uno di quei pochi giochi di cui è difficile dare un giudizio negativo. L’aspetto più intrigante è la storia all’interno della storia, unita a simboli nascosti e segreti che potrebbero cambiare completamente l’evolversi del gioco, mantenendo costante il divertimento e la suspence.

Non c’è molto altro da dire, questo è un gioco che mi sento sicuramente di consigliare e spero che a voi possa piacere quanto piace a me.

Per Playstation 3 e Xbox 360.

giovedì 20 agosto 2009

La bufala del metodo Surebet

Probabilmente chi è pratico di scommesse sportive avrà letto o sentito parlare del metodo Surebet, descritto in alcuni siti internet come un sistema miracoloso per ottenere vincite sicure.
Intanto, per chi non lo sapesse, in cosa consiste il metodo Surebet?
Per applicarlo occorre prima di tutto iscriversi ad almeno 3 siti web che offrono la possibilità di scommettere online (Bookmakers), dopodichè bisogna individuare la partita su cui scommettere, possibilmente una partita per cui le quote dei 3 bookmakers siano diverse tra loro.
Scegliamo per esempio la partita di oggi dell'Europa League Kosice-Roma e andiamo a vedere le quote per ogni bookmaker, io ho scelto Sportingbet, Bwin e Betclic:




























KosicePareggioRoma
Sportingbet6.254.001.45
Bwin6.754.001.40
Betclic7.503.751.45


Ora, per ogni evento, è necessario puntare sulla quota più alta offerta dai bookmakers cioè quelle evidenziate in rosso nella tabella sopra. Ovviamente si deve scegliere un solo evento per ciascun bookmaker.
Chi pubblcizza questo metodo sostiene che così facendo si riesca ad ottenere una vincita bassa ma sicura, avendo previsto tutti e tre gli eventi possibili: vittoria in casa, pareggio e vittoria fuori casa.
Questo metodo è furbo in teoria ma totalmente inutile se applicato poiché i bookmakers non applicano mai quote esageratamente diverse tra loro.
Prima di fare un esempio vorrei svolgere un breve passaggio matematico.
Noi vorremmo che la nosta vincita sia maggiore del totale giocato, indipendentemente dall'evento vincente.
Si possono scrivere quindi 3 disequazioni separate:

X*Quota1 > Totale

Y*Quota2 > Totale

Z*Quota3 > Totale

X , Y e Z sono i soldi giocati su ciascun evento, rispettivamente sulla vittoria in casa, sul pareggio e sulla vittoria fuori casa. Discorso analogo per le quote. Il totale è ovviamente la somma giocata, data da X+Y+Z.
Vogliamo quindi sapere quanto dobbiamo giocare su ciascun evento in modo da avere la vittoria garantita:

X > Totale/Quota1
Y > Totale/Quota2
Z > Totale/Quota3

Ora non resta altro che applicare queste 3 formule per vedere se effettivamente si riescono ad ottenere dei guadagni.
Riprendiamo l'esempio di prima, partita Kosice-Roma e supponiamo di avere 100 euro a disposizione da giocare, riscrivendo le formule con i valori numerici si ottiene:

X > 100/1.45
Y > 100/4.00
Z > 100/7.50

Ovvero:

X > 68.96
Y > 25
Z > 13.33

Si nota subito che c'è qualcosa che non va, la somma che dovrei giocare per avere una vincita sicura al 100% supera i 100 euro cioè la somma che si era deciso di giocare inizialmente...impossibile!
In questo caso il metodo Surebet fallisce miseramente ed anche in molti altri casi che ho provato personalmente, non li elenco per evitare che questo post sia troppo lungo ma vi invito a provare e farmi sapere cosa avete ottenuto.